Un film come Vera, di Tizza Covi e Rainer Frimmel, presentato nella sezione Orizzonti, apre domande e riflessioni sul cinema e sui suoi limiti. Vera è la figlia di Giuliano Gemma, lo è veramente sia nel film, sia nella vita reale. Vive di espedienti offerti dall’essere nata nella Roma bene, nell’agio di una famiglia ricca e sotto l’architrave di un padre famoso e bello. Si mantiene grazie al patrimonio di famiglia e a qualche lavoro nello spettacolo.

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