Albert e Bruno, due scrocconi sempre al verde, indebitati fino al collo e con la vita alla deriva, iniziano a frequentare senza convinzione un gruppo di eco-attivisti che, con azioni dimostrative, cercano di fermare il consumismo compulsivo globale lanciando l’allarme sul futuro climatico del pianeta. Tra inganni malcelati, maldestri sotterfugi e sgangherate manifestazioni di protesta, per i due amici sarà forse l’occasione di redimersi, veder estinte le proprie insolvenze dalla Banca di Francia e rimettere ordine, così, nelle proprie esistenze…

Comincia bene, il nuovo lungometraggio dei registi di Quasi amici, con i brevi frammenti dei videomessaggi alla nazione degli ultimi presidenti della Repubblica a dichiarare a turno, quasi in coro e con effetti esilaranti, che quello che sta per arrivare sarà “un anno difficile”.

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