Alexander è un commerciante di libri antichi con un’infanzia difficile alle spalle, sposato e padre di una bambina. Laura, invece, è una gallerista d’arte prossima al matrimonio. Quando si incontrano per caso ad una festa, capiscono al primo sguardo di essere indispensabili l’uno all’altra. Ma la vita sembra avere altri piani: per un destino ripetutamente beffardo, attraverseranno tutta la loro esistenza corrosi da un sentimento di incompiutezza. Anche se il loro amore, mai vissuto, sarà qualcosa che non potrà mai morire…

Un film proustiano, sulla circolarità del tempo, su una linea cronologica mai diretta bensì tortuosa, ricco di suggestioni letterarie per la dimensione intellettuale del protagonista, che acquista preziose edizioni di libri rari, oltre che per la matrice stessa del lungometraggio, tratto dal romanzo omonimo della scrittrice e regista Sthers.

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