Un giovane insegnante del Bhutan, Ugyen, si sottrae ai suoi doveri mentre progetta di andare a vivere in Australia assecondando la sua passione per il canto. Come rimprovero, i suoi superiori lo spediscono nella scuola più remota del mondo, lungo i ghiacciai dell’Himalaya al confine con il Tibet, in un villaggio chiamato Lunana situato a 4.800 metri di quota. Giunto in loco dopo un estenuante cammino di otto giorni, Ugyen si ritrova privato di ogni comodità: a Lunana non c’è elettricità, né libri di testo e nemmeno una lavagna in aula.

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