Lydia è una giovane ostetrica che lavora in un ospedale parigino e sembra avere il pieno controllo della propria vita. Professionale, intraprendente e dinamica, si impegna con entusiasmo e generosità in reparto, ma la nascita della bambina della sua amica Salomé, assistita in sala parto dalla stessa Lydia, spezza dentro di lei un equilibrio interiore già fragile, minato dal fallimento di una relazione affettiva. L’incontro occasionale con Milos, un autista di autobus, parrebbe generare un’inaspettata stabilità, ma il rifiuto dell’uomo di proseguire il rapporto innesca una sequenza di fraintendimenti e bugie che Lydia alimenta in modo quasi inconsapevole…

Un film tradizionale nell’impianto ma compatto, coinvolgente, riuscito sia sotto il profilo del racconto che sul versante registico/attoriale.

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