Judith conduce un’intensa doppia vita tra la Svizzera e la Francia. Da una parte c’è Abdel e una bambina, dall’altra Melvil e due figli più grandi. A poco a poco questo delicato equilibrio costruito su bugie, segreti e un costante andirivieni, si sfalda con l’incalzare degli eventi. Presa in trappola, Judith prova a scappare da tutti, ma la situazione presto le sfugge di mano.

Il tema del “doppio” sembra attraversare carsicamente il cinema del francese Antoine Barraud.

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