Il pluripremiato documentarista Gianfranco Rosi (Leone d’oro a Venezia per Sacro GRA nel 2013 e Orso d’oro a Berlino per Fuocoammare nel 2016) ha dedicato un pezzo della sua recente carriera cinematografica al Papa e ai suoi viaggi. Se l’ha fatto, va da sé che ha trovato dei buoni motivi per stare appresso a Lui e ai materiali di archivio che documentano questi spostamenti mai improvvisati. Fatta salva la pausa della pandemia, sicuramente quest’ultimi hanno un forte impatto numerico, come chiarisce il regista fin dai titoli di testa del film (37 viaggi, 53 paesi, 9 anni).

Leggi la Recensione su Sale della Comunità