TO A LAND UNKNOWN (Mahdi Fleifel) Nel limbo

Chatila e Reda sono  due cugini palestinesi fuggiti dal Libano che vivono ai margini della città di Atene, senza documenti e senza un futuro. Sopravvivono di espedienti e piccoli traffici, sognando un riscatto che sembra non arrivare mai. L’occasione sembra presentarsi quando decidono di inscenare un finto rapimento per ottenere un riscatto. Ma il piano, fragile come la loro illusione di libertà, rivelerà presto l’impossibilità di sfuggire alla propria condizione di “stranieri ovunque”.

Secondo lungometraggio diretto Mahdi Fleifel, To a Land Unknown è un’opera asciutta e vibrante che conferma la capacità del regista di origine palestinese  naturalizzato danese di muoversi con dimestichezza in quel territorio intermedio tra realismo e finzione già sperimentato nel precedente lungometraggio (A World Not Ours, 2012) e  nei cortometraggi successivi.

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